– di Gianluca Montinaro
Le colline di Carmignano sono fra le più belle della Toscana. Non a caso – qui – i Medici hanno eretto alcune delle loro residenze di campagne più sontuose, come la immensa villa dell’Artimino che, con la sua bianca imponente mole, domina il paesaggio. E, non a caso, è proprio in queste terre che nasce, già alla fine del Seicento, il primo grande vino toscano, un supertuscan ante litteram: il Carmignano, blend di Sangiovese e Cabernet Sauvignon.
E sempre non è un caso se qui, giusto sul poggio in faccia alla residenza medicea, si trova una delle più belle insegne di ‘tradizione’ di tutta la regione: la trattoria Da Delfina. La fondatrice, la signora Delfina (che qui è nata e da qui non si è mai mossa) non c’è più ormai da tanto, ma i suoi discendenti, suo figlio Carlo Cioni e il di lui nipote (figlio della sorella Anna) Riccardo Peruzzi, ne portano avanti con il nome e le ricette, dichiarando con orgoglio «Noi non siamo un ristorante; noi si fa da mangiare». Con ciò intendendo che varcare la soglia di questa antica casa significa entrare nello spirito e nella storia di una famiglia; significa accomodarsi al desco domenicale di un focolare domestico ove le protagoniste sono quelle ricette che si tramandano di generazione in generazione.
Qui si mangia una cucina verace, fatta di prodotti stagionali a ‘km zero’: verdure e carni, zuppe e cacciagione. I piatti sono ricchi di gusto e non si può certo rinunciare alla serie degli antipasti (con i crostini e i salumi che sono da primo premio), alla ribollita, ai pici al cinghiale e (in stagione) ai taglierini ai piselli. Le braci e lo spiedo del camino sono poi sempre pronti a ricevere le belle costate e le succose fiorentine, gli arrosti misti e gli animali da cortile (come la faraona al vin santo, e il coniglio olive e pinoli: ‘piatto-firma’ della maison). Il cinghiale in dolceforte è poi un tripudio di aromi e sapori. Mentre i dolci sono di amabile fattura casalinga. Non mancano, nei giusti periodi, grandi funghi.
Il servizio è cortese e familiare, non scevro da una vena ‘rude’ ma sincera. La cantina regala più di qualche sorpresa: le grandi bottiglie qui non mancano, ma un Carmignano (magari della tenuta Capezzana) rimane sempre la scelta più indicata. Da sorseggiarsi durante la bella stagione, sulla splendida terrazza che guarda la villa. Pura poesia, a un prezzo assai onesto: difficilmente si superano i 50 euro.
- Da Delfina
- Via della Chiesa, 1
- Fraz. Artimino – Carmignano (Po)
- Tel. 055.8718074
- www.dadelfina.it
- posta@dadelfina.it
- Chiuso: lunedì; domenica sera
- Ferie: variabili
