CopertinaAnguillaComacchio

– di Gianluca Montinaro

Il binomio ‘anguille-Comacchio’ esiste da secoli, in queste lande piatte e sabbiose che guardano verso il mare. L’azienda I Marinati di Comacchio tiene viva la tradizione della marinatura dei pesci tipici di laguna: acciuga, acquadella, cefalo, spigola e – su tutti – l’anguilla. E lo fa nell’antica struttura (che è anche museo) della Manifattura dei Marinati. Le anguille selvatiche, catturate tra novembre e gennaio grazie ad appositi sbarramenti, vengono tagliate a tranci, e quindi arrostite sui secolari camini a legna. Vengono poi lasciate raffreddare per dodici ore, prima di essere confezionate nella tradizionale latta in banda stagnata, immerse in una profumata salamoia fatta di aceto di vino bianco, sale marino di Cervia, acqua e alloro.

Una volta aperta la latta si sprigiona un dolce profumo di marinatura, reso appena pungente dalla presenza dell’aceto. In bocca il gusto è pieno e vellutato con la tipica nota grassa dell’anguilla ben bilanciata dal leggero gusto dato dal passaggio sulle braci. La consistenza delle carni è soda, e la piacevolezza somma. Una ricetta antica ma che, ancora oggi, conquista per i suoi sapori!

  • I Marinati di Comacchio
  • Via Giuseppe Mazzini, 200
  • Comacchio (Fe)
  • Tel. 0533.81742
  • www.imarinatidicomacchio.it
  • info@imarinatidicomacchio.it