CopertinaBoeucc

– di Gianluca Montinaro

Alla fatidica domanda (che spesso mi viene rivolta) «a Milano, dove posso andare per mangiare un buon risotto allo zafferano e una cotoletta ben eseguita?» si può rispondere, senza tema di sbagliare, «da Boeucc!». E che questo locale raffinato ed elegantemente d’antan, con le sue argenterie e i lunghi tendaggi, posto al piano terra del settecentesco palazzo Belgioioso, in pieno centro, a pochi passi dalla Madonnina, sia un approdo sicuro lo testimonia il suo pedigree: è dal 1696 che Boeucc (‘buco’, in vernacolo meneghino) accoglie, con eguale aplomb, habitué e viandanti, personaggi storici (come gli attori del nostro Risorgimento) e protagonisti delle cronache finanziarie e politiche dei nostri giorni.

In anni recenti sono stati Paolo Brioschi, e ora sua figlia Monica insieme a suo marito Marco Fuzier, a traghettare questa istituzione del buon mangiare nel terzo millennio. Senza però mai tradire la stretta ‘milanesità’ di questi muri, senza mai disconoscerne l’anima e lo spirito. Che imperterriti continuano a vivere, impermeabili a mode e modi, in una cucina che dei mondeghili (polpettine di carne) e del risotto alla milanese con pistilli di zafferano, dell’oss büs (ossobuco) e della cotoletta, ha fatto i propri vessilli. Così i primi sono ottimamente spumeggiati e croccanti all’esterno e morbidissimi all’interno, il secondo è magnificamente mantecato, il terzo è accompagnato da una sontuosa gremolada, e la quarta (ben battuta, evviva!) è da manuale. Ma non ci si ferma qui: in carta anche piatti ancor più veraci, quelli che hanno davvero segnato la gastronomia tradizionale di Milano, come l’insalata di nervetti e il fritto di cervella e animelle.

A cotanta ‘meneghinità’, visto che ci troviamo in una città cosmopolita, fanno da contraltare alcune proposte più internazionali e trasversali, come gli spaghetti con le vongole veraci piuttosto che gli scampi al curry con riso pilaf.

Il servizio è di vecchia scuola ma attento e capace nel dosare quel pizzico di informalità che rende la sosta ancora più piacevole. La carta dei vini, seppur non amplissima, propone un buon numero di etichette, perlopiù nazionali, offerte a prezzi adeguati al contesto. Il conto, per due piatti e un dolce, si attesta intorno a 75 euro.

L’ultima notizia, giunta giusto negli ultimissimi giorni del 2025, è che l’Antico Ristorante Boeucc ha chiuso la sua sede storica in Piazza Belgioioso e si sta trasferendo a pochi passi, in Corso Monforte, 16. La riapertura nella nuova sede è prevista a breve.

  • Ristorante Boeucc
  • Piazza Belgioioso, 2 (vecchia sede, chiusa dal 25 dicembre 2024) – Corso Monforte, 16 (nuova sede, che aprirà a breve)
  • Milano
  • Tel. 02.76020224
  • www.boeucc.it
  • boeucc@gmail.com
  • Turno di chiusura: domenica; sabato a pranzo
  • Ferie: variabili